🦠 Dermatite Nodulare Contagiosa: nuova emergenza per gli allevatori – Il punto su rischi e assicurazione
Nei giorni scorsi è stato confermato in Italia il primo focolaio di dermatite nodulare contagiosa (LSD), una malattia virale che colpisce bovini, bufalini, ovini e caprini, causando febbre, lesioni cutanee e una sensibile perdita di produzione. Il primo caso è stato segnalato tra Nuoro e Mantova a giugno 2025.
Cosa sapere sulla malattia:
Cos’è: Malattia virale non trasmissibile all’uomo, ma molto contagiosa tra gli animali, soprattutto attraverso insetti (zanzare).
Effetti sugli animali: Noduli cutanei, febbre, calo della produzione di latte, perdita di peso; nei casi gravi può portare anche alla morte.
Impatto per gli allevatori: Gestione delle carcasse secondo le normative, possibili restrizioni e impatti economici.
Assicurazione: a che punto siamo
Ad oggi, la dermatite nodulare contagiosa non è inclusa tra le epizoozie assicurabili dal PGRA 2025, e quindi non rientra nelle garanzie zootecniche previste dal Piano di Gestione del Rischio in Agricoltura.
Alcune compagnie assicurative, stanno valutando la possibile estensione delle coperture per il 2026, su proposta del settore.
Norme e smaltimento
Prima di denunciare un eventuale sinistro e procedere allo smaltimento delle carcasse, è necessario seguire le procedure previste dal Ministero della Salute e disporre della documentazione richiesta.
Il Codima è al fianco degli allevatori
Come consorzio, stiamo monitorando da vicino la situazione e dialogando con le compagnie assicurative e le autorità competenti per tutelare al meglio gli allevatori associati e promuovere l’inserimento della dermatite nodulare tra le epizoozie assicurabili nel prossimo PGRA. Per approfondimenti consulta il provvedimento emanato dal Ministero della Salute